Abstract: L'arte e il Museo rappresentano due settori all'avanguardia nella ricerca e nella trasmissione della Memoria della Shoah. Esattamente queste due frontiere disciplinari si occupano fra l'altro dei molti e diversi modi in cui la Memoria stessa è vista, comunicata o percepita. Il libro, frutto di uno studio durato molti anni, accoglie contributi di specialisti fra i più accreditati nei due temi: persone, situazioni e realtà nuove e a tratti sorprendenti aiutano il lettore a comprendere meglio i volti, le sembianze della Memoria della Shoah nel mondo di oggi e di domani.
Indice
Maya Zack, Counterlight
Clara Ferranti, Per una definizione linguistica del totalitarismo del XXI secolo: “radiografia” controluce dell’epoca contemporanea
Paolo Coen, Da Richard Serra in qua. La memoria dell’Olocausto nell’arte e nel Museo, fra continuità, fratture e intersezioni
Eleonora Palmoni, Proposta per musealizzare una delle località di internamento fascista nelle Marche: la Villa Giustiniani-Bandini di Urbisaglia
Daria Brasca, “Holocaust-Era Looted Art” nel contesto italiano: le collezioni private ebraiche tra rimozioni storiche e mancata coscienza nazionale
Manfredo Coen, Il Parco del Cardeto ad Ancona
Chiara Censi, Il patrimonio ebraico di Ancona e delle Marche. La musealizzazione del Cimitero Ebraico di Ancona
Lola Kantor-Kazovsky, Post-Holocaust Reflexion in Moscow Non-conformist Art of the 1960s and Michail Grobman’s Israeli Leviathan group
Danielle Pardo Rabani, La memoria del Bene, Brindisi accoglie: proposta per il recupero e la valorizzazione della ex Stazione Sanitaria Marittima di via Mater Domini
Giorgia Calò, Rappresentare il non rappresentabile. Il volto della Shoah
Anastasia Felcher, Of Their Own Design: Curatorial Solutions to Commemorate the Shoah in Museums across Eastern Europe
Elenco delle immagini